Esseco Industrial considera aspetti gestionali principali della propria attività la responsabilità in tema di salvaguardia dell’ambiente, di sicurezza e di prevenzione degli incidenti rilevanti e di rispetto dei requisiti di qualità dei propri servizi e prodotti. Per monitorare e certificare le attività produttive si sottopone, quindi, ad audit di enti terzi.
A-B-CERT è un ente di certificazione indipendente specializzato in agricoltura biologica e sostenibile. Certifica aziende agricole, trasformatori e commercianti secondo gli standard biologici nazionali e internazionali (ad esempio, il Regolamento Biologico dell’UE, Naturland, Bioland). A-B-CERT garantisce la conformità attraverso audit, controlli documentali e tracciabilità lungo la filiera.
Certificazioni che si è operato in conformità ai requisiti del disciplinare Assofertilizzanti, associazione di Federchimica che tutela e rappresenta tutte le realtà produttive del settore dei fertilizzanti.
Le Imprese del Comparto Chimico Toscano, nel loro percorso di sviluppo e di crescita economica, perseguono una strategia atta a generare ricchezza e, allo stesso tempo, anche tale da garantire l’equilibrio tra competitività, sostenibilità ambientale e responsabilità sociale, quali elementi cruciali di successo e premesse essenziali per l’affermarsi di una vera cultura di impresa.
Altair Chemical considera da sempre la sostenibilità uno dei pilastri dello sviluppo del territorio.
Altair Chemical ha aderito dal 2019 al rating di sostenibilità, ottenendo nel 2025 la medaglia d’oro EcoVadis.
Le aziende valutate da EcoVadis entrano in un sistema virtuoso di condivisione e di monitoraggio delle prestazioni ambientali, permettendo così ai propri clienti e fornitori di scegliere partner commerciali consapevoli del loro impatto sul pianeta e sulle persone. Rientrare nel 5% delle aziende che hanno ottenuto i punteggi migliori fra quelle valutate da EcoVadis è motivo di orgoglio; questa realtà come gesto simbolico ha piantato un albero a nome di Altair Chemical grazie alla partnership con One Tree Planted.
Esseco aderisce al rating di sostenibilità EcoVadis. Nel 2025, il sito di San Cipriano Po ha ricevuto la medaglia d’argento, posizionandosi tra il 15% delle realtà con le migliori performance a livello globale nel settore.
Le aziende valutate da EcoVadis entrano in un sistema virtuoso di condivisione e di monitoraggio delle prestazioni ambientali, permettendo così ai propri clienti e fornitori di scegliere partner commerciali consapevoli del loro impatto sul pianeta e sulle persone. Rientrare tra le aziende che hanno ottenuto i punteggi migliori fra quelle valutate da EcoVadis è motivo di orgoglio.
Esseco aderisce al rating di sostenibilità EcoVadis. Nel 2024, il sito di San Martino di Trecate ha ottenuto la medaglia platinum, riconoscimento attribuito esclusivamente al TOP 1% delle realtà esaminate, dimostrando un impegno eccezionale nei confronti della sostenibilità.
Le aziende valutate da EcoVadis entrano in un sistema virtuoso di condivisione e di monitoraggio delle prestazioni ambientali, permettendo così ai propri clienti e fornitori di scegliere partner commerciali consapevoli del loro impatto sul pianeta e sulle persone. Rientrare tra le aziende che hanno ottenuto i punteggi migliori fra quelle valutate da EcoVadis è motivo di orgoglio.
Esseco UK aderisce al rating di sostenibilità EcoVadis. Nel 2025, il sito di Wakefield ha ricevuto la medaglia d’argento, posizionandosi tra il 15% delle realtà con le migliori performance a livello globale nel settore.
Le aziende valutate da EcoVadis entrano in un sistema virtuoso di condivisione e di monitoraggio delle prestazioni ambientali, permettendo così ai propri clienti e fornitori di scegliere partner commerciali consapevoli del loro impatto sul pianeta e sulle persone. Rientrare tra le aziende che hanno ottenuto i punteggi migliori fra quelle valutate da EcoVadis è motivo di orgoglio.
FAMI-QS (Feed Additives and Premixtures Quality System) è un sistema di qualità e sicurezza riconosciuto a livello globale per le aziende attive nella catena di approvvigionamento degli additivi e premiscele per mangimi. Garantisce il rispetto dei requisiti legali (come il Regolamento UE sull’igiene dei mangimi) e si concentra sulla gestione del rischio, tracciabilità e buone pratiche di produzione (GMP) nella produzione e nel commercio dei mangimi.
FAMI-QS (Feed Additives and Premixtures Quality System) è un sistema di qualità e sicurezza riconosciuto a livello globale per le aziende attive nella catena di approvvigionamento degli additivi e premiscele per mangimi. Garantisce il rispetto dei requisiti legali (come il Regolamento UE sull’igiene dei mangimi) e si concentra sulla gestione del rischio, tracciabilità e buone pratiche di produzione (GMP) nella produzione e nel commercio dei mangimi.
Lo standard FSSC 22000 (“Food Safety System Certification scheme” 22000) è un sistema di certificazione volontario della sicurezza alimentare basato sulla norma ISO 22000 si rivolge in particolare al settore della produzione di alimenti, mangimi e imballaggi con l’obiettivo di ottenere sistemi integrati di igiene e sicurezza alimentare a livello di filiera. Lo standard è basato sui principi dell’analisi dei rischi e del controllo dei punti critici (HACCP).
Certifica che l’azienda possiede un solido Sistema di gestione di sicurezza alimentare che controlla e riduce la pericolosità in tale settore.
Chiunque può facilmente verificare la validità del certificato ed il contenuto attraverso il QR code presente sul certificato o accedendo al sito: https://certificatechecker.dnv.com/
Lo standard FSSC 22000 (“Food Safety System Certification scheme” 22000) è un sistema di certificazione volontario della sicurezza alimentare basato sulla norma ISO 22000 si rivolge in particolare al settore della produzione di alimenti, mangimi e imballaggi con l’obiettivo di ottenere sistemi integrati di igiene e sicurezza alimentare a livello di filiera. Lo standard è basato sui principi dell’analisi dei rischi e del controllo dei punti critici (HACCP).
Certifica che l’azienda possiede un solido Sistema di gestione di sicurezza alimentare che controlla e riduce la pericolosità in tale settore.
Chiunque può facilmente verificare la validità del certificato ed il contenuto attraverso il QR code presente sul certificato o accedendo al sito: https://certificatechecker.dnv.com/
Lo standard FSSC 22000 (“Food Safety System Certification scheme” 22000) è un sistema di certificazione volontario della sicurezza alimentare basato sulla norma ISO 22000 si rivolge in particolare al settore della produzione di alimenti, mangimi e imballaggi con l’obiettivo di ottenere sistemi integrati di igiene e sicurezza alimentare a livello di filiera. Lo standard è basato sui principi dell’analisi dei rischi e del controllo dei punti critici (HACCP).
Certifica che l’azienda possiede un solido Sistema di gestione di sicurezza alimentare che controlla e riduce la pericolosità in tale settore.
Chiunque può facilmente verificare la validità del certificato ed il contenuto attraverso il QR code presente sul certificato o accedendo al sito: https://certificatechecker.dnv.com/
Lo standard FSSC 22000 (“Food Safety System Certification scheme” 22000) è un sistema di certificazione volontario della sicurezza alimentare basato sulla norma ISO 22000 si rivolge in particolare al settore della produzione di alimenti, mangimi e imballaggi con l’obiettivo di ottenere sistemi integrati di igiene e sicurezza alimentare a livello di filiera. Lo standard è basato sui principi dell’analisi dei rischi e del controllo dei punti critici (HACCP).
Certifica che l’azienda possiede un solido Sistema di gestione di sicurezza alimentare che controlla e riduce la pericolosità in tale settore.
Chiunque può facilmente verificare la validità del certificato ed il contenuto attraverso il QR code presente sul certificato o accedendo al sito: https://certificatechecker.dnv.com/
Lo standard FSSC 22000 (“Food Safety System Certification scheme” 22000) è un sistema di certificazione volontario della sicurezza alimentare basato sulla norma ISO 22000 si rivolge in particolare al settore della produzione di alimenti, mangimi e imballaggi con l’obiettivo di ottenere sistemi integrati di igiene e sicurezza alimentare a livello di filiera. Lo standard è basato sui principi dell’analisi dei rischi e del controllo dei punti critici (HACCP).
Certifica che l’azienda possiede un solido Sistema di gestione di sicurezza alimentare che controlla e riduce la pericolosità in tale settore.
Chiunque può facilmente verificare la validità del certificato ed il contenuto attraverso il QR code presente sul certificato o accedendo al sito: https://certificatechecker.dnv.com/
Le norme di buona fabbricazione (Good Manufactuting Practices – GMP) sono un insieme di regole, procedure e linee guida che riguardano le modalità con cui sono prodotti, controllati in laboratorio e distribuiti i farmaci, gli alimenti e tutte le sostanze farmacologicamente attive, con l’obiettivo di garantire che siano idonei all’uso previsto.
In particolare, lo “GMP+ Feed Certification scheme” fissa degli standard atti a garantire la sicurezza dei mangimi in tutti i componenti della filiera mangimistica, standard tra i quali sono stati integrati vari componenti quali i requisiti per un sistema di gestione della sicurezza degli alimenti, per l’applicazione dei principi HACCP, fino ai programmi di tracciabilità e monitoraggio, all’approccio di filiera e al sistema di allerta precoce.
Certifica l’impegno dell’azienda non solo nella produzione di additivi alimentari per il settore mangimistico secondo precise procedure, ma anche nei confronti dello loro stoccaggio, del trasporto, della documentazione e dell’ambiente di lavoro e lavoratori coinvolti.
Le norme di buona fabbricazione (Good Manufactuting Practices – GMP) sono un insieme di regole, procedure e linee guida che riguardano le modalità con cui sono prodotti, controllati in laboratorio e distribuiti i farmaci, gli alimenti e tutte le sostanze farmacologicamente attive, con l’obiettivo di garantire che siano idonei all’uso previsto.
In particolare, lo “GMP+ Feed Certification scheme” fissa degli standard atti a garantire la sicurezza dei mangimi in tutti i componenti della filiera mangimistica, standard tra i quali sono stati integrati vari componenti quali i requisiti per un sistema di gestione della sicurezza degli alimenti, per l’applicazione dei principi HACCP, fino ai programmi di tracciabilità e monitoraggio, all’approccio di filiera e al sistema di allerta precoce.
Certifica l’impegno dell’azienda non solo nella produzione di additivi alimentari per il settore mangimistico secondo precise procedure, ma anche nei confronti dello loro stoccaggio, del trasporto, della documentazione e dell’ambiente di lavoro e lavoratori coinvolti.
“Halal” è un termine arabo che significa “lecito”, “permesso”. La certificazione “Halal” serve ad attestare che i prodotti delle filiere agroalimentari, dei cosmetici, dei prodotti chimici e farmaceutici, dei prodotti per la cura del corpo e della salute, i processi industriali, di trasformazione, compresa la certificazione del packaging, siano conformi alle norme etiche ed igienico sanitarie della legge e della dottrina dell’Islam.
Certifica come i nostri prodotti siano conformi alle norme della legislazione musulmana.
Per maggiori informazioni sulla nostra certificazione clicca qui.
“Halal” è un termine arabo che significa “lecito”, “permesso”. La certificazione “Halal” serve ad attestare che i prodotti delle filiere agroalimentari, dei cosmetici, dei prodotti chimici e farmaceutici, dei prodotti per la cura del corpo e della salute, i processi industriali, di trasformazione, compresa la certificazione del packaging, siano conformi alle norme etiche ed igienico sanitarie della legge e della dottrina dell’Islam.
Certifica come i nostri prodotti siano conformi alle norme della legislazione musulmana.
Per maggiori informazioni sulla nostra certificazione clicca qui.
“Halal” è un termine arabo che significa “lecito”, “permesso”. La certificazione “Halal” serve ad attestare che i prodotti delle filiere agroalimentari, dei cosmetici, dei prodotti chimici e farmaceutici, dei prodotti per la cura del corpo e della salute, i processi industriali, di trasformazione, compresa la certificazione del packaging, siano conformi alle norme etiche ed igienico sanitarie della legge e della dottrina dell’Islam.
Certifica come i nostri prodotti siano conformi alle norme della legislazione musulmana.
Per maggiori informazioni sulla nostra certificazione clicca qui.
“Halal” è un termine arabo che significa “lecito”, “permesso”. La certificazione “Halal” serve ad attestare che i prodotti delle filiere agroalimentari, dei cosmetici, dei prodotti chimici e farmaceutici, dei prodotti per la cura del corpo e della salute, i processi industriali, di trasformazione, compresa la certificazione del packaging, siano conformi alle norme etiche ed igienico sanitarie della legge e della dottrina dell’Islam.
Certifica come i nostri prodotti siano conformi alle norme della legislazione musulmana.
Per maggiori informazioni sulla nostra certificazione clicca qui.
“Halal” è un termine arabo che significa “lecito”, “permesso”. La certificazione “Halal” serve ad attestare che i prodotti delle filiere agroalimentari, dei cosmetici, dei prodotti chimici e farmaceutici, dei prodotti per la cura del corpo e della salute, i processi industriali, di trasformazione, compresa la certificazione del packaging, siano conformi alle norme etiche ed igienico sanitarie della legge e della dottrina dell’Islam.
Certifica come i nostri prodotti siano conformi alle norme della legislazione musulmana.
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“Halal” è un termine arabo che significa “lecito”, “permesso”. La certificazione “Halal” serve ad attestare che i prodotti delle filiere agroalimentari, dei cosmetici, dei prodotti chimici e farmaceutici, dei prodotti per la cura del corpo e della salute, i processi industriali, di trasformazione, compresa la certificazione del packaging, siano conformi alle norme etiche ed igienico sanitarie della legge e della dottrina dell’Islam.
Certifica come i nostri prodotti siano conformi alle norme della legislazione musulmana.
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Certificazione del sistema di gestione della qualità.
L’acronimo ISO sta per “International Organization for Standardization”. La ISO 9001, in particolare, è la normativa di riferimento per chi vuole sottoporre a controllo qualità il proprio processo produttivo in modo ciclico, partendo dalla definizione dei requisiti, espressi e no, dei clienti e arrivando fino al monitoraggio di tutto il percorso/processo produttivo.
Certifica l’obiettivo dell’azienda per migliorare la qualità e per soddisfare le esigenze del cliente tramite la creazione di un Sistema di gestione della qualità.
L’acronimo ISO sta per “International Organization for Standardization”. La ISO 9001, in particolare, è la normativa di riferimento per chi vuole sottoporre a controllo qualità il proprio processo produttivo in modo ciclico, partendo dalla definizione dei requisiti, espressi e no, dei clienti e arrivando fino al monitoraggio di tutto il percorso/processo produttivo.
Certifica l’obiettivo dell’azienda per migliorare la qualità e per soddisfare le esigenze del cliente tramite la creazione di un Sistema di gestione della qualità.
L’acronimo ISO sta per “International Organization for Standardization”. La ISO 9001, in particolare, è la normativa di riferimento per chi vuole sottoporre a controllo qualità il proprio processo produttivo in modo ciclico, partendo dalla definizione dei requisiti, espressi e no, dei clienti e arrivando fino al monitoraggio di tutto il percorso/processo produttivo.
Certifica l’obiettivo dell’azienda per migliorare la qualità e per soddisfare le esigenze del cliente tramite la creazione di un Sistema di gestione della qualità.
L’acronimo ISO sta per “International Organization for Standardization”. La ISO 9001, in particolare, è la normativa di riferimento per chi vuole sottoporre a controllo qualità il proprio processo produttivo in modo ciclico, partendo dalla definizione dei requisiti, espressi e no, dei clienti e arrivando fino al monitoraggio di tutto il percorso/processo produttivo.
Certifica l’obiettivo dell’azienda per migliorare la qualità e per soddisfare le esigenze del cliente tramite la creazione di un Sistema di gestione della qualità.
L’acronimo ISO sta per “International Organization for Standardization”. La ISO 9001, in particolare, è la normativa di riferimento per chi vuole sottoporre a controllo qualità il proprio processo produttivo in modo ciclico, partendo dalla definizione dei requisiti, espressi e no, dei clienti e arrivando fino al monitoraggio di tutto il percorso/processo produttivo.
Certifica l’obiettivo dell’azienda per migliorare la qualità e per soddisfare le esigenze del cliente tramite la creazione di un Sistema di gestione della qualità.
L’acronimo ISO sta per “International Organization for Standardization”. La ISO 9001, in particolare, è la normativa di riferimento per chi vuole sottoporre a controllo qualità il proprio processo produttivo in modo ciclico, partendo dalla definizione dei requisiti, espressi e no, dei clienti e arrivando fino al monitoraggio di tutto il percorso/processo produttivo.
Certifica l’obiettivo dell’azienda per migliorare la qualità e per soddisfare le esigenze del cliente tramite la creazione di un Sistema di gestione della qualità.
L’acronimo ISO sta per “International Organization for Standardization”. La ISO 9001, in particolare, è la normativa di riferimento per chi vuole sottoporre a controllo qualità il proprio processo produttivo in modo ciclico, partendo dalla definizione dei requisiti, espressi e no, dei clienti e arrivando fino al monitoraggio di tutto il percorso/processo produttivo.
Certifica l’obiettivo dell’azienda per migliorare la qualità e per soddisfare le esigenze del cliente tramite la creazione di un Sistema di gestione della qualità.
La sigla ISO 14001 identifica uno standard che fissa i requisiti di un «Sistema di Gestione Ambientale» (SGA) di una qualsiasi organizzazione e ha tra i suoi scopi di stabilire, attuare e migliorare tale sistema di gestione. La certificazione ISO 14001 dimostra che l’organizzazione certificata ha un sistema di gestione adeguato a tenere sotto controllo gli impatti ambientali delle proprie attività e ne ricerca sistematicamente il miglioramento in modo coerente, efficace e soprattutto sostenibile.
Certifica l’attenzione nei confronti dei sistemi di gestione ambientale e il lavoro quotidiano per ridurre al minimo l’impatto che l’azienda ha sull’ambiente circostante.
La sigla ISO 14001 identifica uno standard che fissa i requisiti di un «Sistema di Gestione Ambientale» (SGA) di una qualsiasi organizzazione e ha tra i suoi scopi di stabilire, attuare e migliorare tale sistema di gestione. La certificazione ISO 14001 dimostra che l’organizzazione certificata ha un sistema di gestione adeguato a tenere sotto controllo gli impatti ambientali delle proprie attività e ne ricerca sistematicamente il miglioramento in modo coerente, efficace e soprattutto sostenibile.
Certifica l’attenzione nei confronti dei sistemi di gestione ambientale e il lavoro quotidiano per ridurre al minimo l’impatto che l’azienda ha sull’ambiente circostante.
La sigla ISO 14001 identifica uno standard che fissa i requisiti di un «Sistema di Gestione Ambientale» (SGA) di una qualsiasi organizzazione e ha tra i suoi scopi di stabilire, attuare e migliorare tale sistema di gestione. La certificazione ISO 14001 dimostra che l’organizzazione certificata ha un sistema di gestione adeguato a tenere sotto controllo gli impatti ambientali delle proprie attività e ne ricerca sistematicamente il miglioramento in modo coerente, efficace e soprattutto sostenibile.
Certifica l’attenzione nei confronti dei sistemi di gestione ambientale e il lavoro quotidiano per ridurre al minimo l’impatto che l’azienda ha sull’ambiente circostante.
La sigla ISO 14001 identifica uno standard che fissa i requisiti di un «Sistema di Gestione Ambientale» (SGA) di una qualsiasi organizzazione e ha tra i suoi scopi di stabilire, attuare e migliorare tale sistema di gestione. La certificazione ISO 14001 dimostra che l’organizzazione certificata ha un sistema di gestione adeguato a tenere sotto controllo gli impatti ambientali delle proprie attività e ne ricerca sistematicamente il miglioramento in modo coerente, efficace e soprattutto sostenibile.
Certifica l’attenzione nei confronti dei sistemi di gestione ambientale e il lavoro quotidiano per ridurre al minimo l’impatto che l’azienda ha sull’ambiente circostante.
La sigla ISO 14001 identifica uno standard che fissa i requisiti di un «Sistema di Gestione Ambientale» (SGA) di una qualsiasi organizzazione e ha tra i suoi scopi di stabilire, attuare e migliorare tale sistema di gestione. La certificazione ISO 14001 dimostra che l’organizzazione certificata ha un sistema di gestione adeguato a tenere sotto controllo gli impatti ambientali delle proprie attività e ne ricerca sistematicamente il miglioramento in modo coerente, efficace e soprattutto sostenibile.
Certifica l’attenzione nei confronti dei sistemi di gestione ambientale e il lavoro quotidiano per ridurre al minimo l’impatto che l’azienda ha sull’ambiente circostante.
La sigla ISO 14001 identifica uno standard che fissa i requisiti di un «Sistema di Gestione Ambientale» (SGA) di una qualsiasi organizzazione e ha tra i suoi scopi di stabilire, attuare e migliorare tale sistema di gestione. La certificazione ISO 14001 dimostra che l’organizzazione certificata ha un sistema di gestione adeguato a tenere sotto controllo gli impatti ambientali delle proprie attività e ne ricerca sistematicamente il miglioramento in modo coerente, efficace e soprattutto sostenibile.
Certifica l’attenzione nei confronti dei sistemi di gestione ambientale e il lavoro quotidiano per ridurre al minimo l’impatto che l’azienda ha sull’ambiente circostante.
La sigla ISO 14001 identifica uno standard che fissa i requisiti di un «Sistema di Gestione Ambientale» (SGA) di una qualsiasi organizzazione e ha tra i suoi scopi di stabilire, attuare e migliorare tale sistema di gestione. La certificazione ISO 14001 dimostra che l’organizzazione certificata ha un sistema di gestione adeguato a tenere sotto controllo gli impatti ambientali delle proprie attività e ne ricerca sistematicamente il miglioramento in modo coerente, efficace e soprattutto sostenibile.
Certifica l’attenzione nei confronti dei sistemi di gestione ambientale e il lavoro quotidiano per ridurre al minimo l’impatto che l’azienda ha sull’ambiente circostante.
La norma ISO 45001 “Occupational health and safety management systems — Requirements with guidance for use” in italiano “Sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro – Requisiti e guida per l’uso”, è una norma internazionale che specifica i requisiti per un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (in inglese: OH&S, in italiano SSL) e fornisce indicazioni per il suo utilizzo, per consentire alle organizzazioni di fornire posti di lavoro sicuri e salubri prevenendo infortuni sul lavoro e problemi di salute, nonché migliorando SSL in modo proattivo.
La norma ISO 45001 “Occupational health and safety management systems — Requirements with guidance for use” in italiano “Sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro – Requisiti e guida per l’uso”, è una norma internazionale che specifica i requisiti per un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (in inglese: OH&S, in italiano SSL) e fornisce indicazioni per il suo utilizzo, per consentire alle organizzazioni di fornire posti di lavoro sicuri e salubri prevenendo infortuni sul lavoro e problemi di salute, nonché migliorando SSL in modo proattivo.
La norma ISO 45001 “Occupational health and safety management systems — Requirements with guidance for use” in italiano “Sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro – Requisiti e guida per l’uso”, è una norma internazionale che specifica i requisiti per un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (in inglese: OH&S, in italiano SSL) e fornisce indicazioni per il suo utilizzo, per consentire alle organizzazioni di fornire posti di lavoro sicuri e salubri prevenendo infortuni sul lavoro e problemi di salute, nonché migliorando SSL in modo proattivo.
La norma ISO 45001 “Occupational health and safety management systems — Requirements with guidance for use” in italiano “Sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro – Requisiti e guida per l’uso”, è una norma internazionale che specifica i requisiti per un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (in inglese: OH&S, in italiano SSL) e fornisce indicazioni per il suo utilizzo, per consentire alle organizzazioni di fornire posti di lavoro sicuri e salubri prevenendo infortuni sul lavoro e problemi di salute, nonché migliorando SSL in modo proattivo.
La norma ISO 50001 specifica i requisiti per creare, avviare, mantenere e migliorare un sistema di gestione dell’energia. L’obiettivo di tale sistema è di consentire che un’organizzazione persegua, con un approccio sistematico, il miglioramento continuo della propria prestazione energetica comprendendo in questa l’efficienza energetica nonché il consumo e l’uso dell’energia.
Certifica l’impegno dell’azienda ad un utilizzo appropriato ed efficiente delle risorse energetiche, siano esse convenzionali o da fonti rinnovabili.
La norma ISO 50001 specifica i requisiti per creare, avviare, mantenere e migliorare un sistema di gestione dell’energia. L’obiettivo di tale sistema è di consentire che un’organizzazione persegua, con un approccio sistematico, il miglioramento continuo della propria prestazione energetica comprendendo in questa l’efficienza energetica nonché il consumo e l’uso dell’energia.
Certifica l’impegno dell’azienda ad un utilizzo appropriato ed efficiente delle risorse energetiche, siano esse convenzionali o da fonti rinnovabili.
La parola ebraica “kasher” o “kosher” significa “conforme alla legge”, “consentito”: i prodotti Kosher sono utilizzati principalmente dagli ebrei osservanti ma anche da musulmani e persone che soffrono di intolleranza al lattosio. La certificazione Kosher permette alle aziende – che producano materie prime o prodotti finiti per l’alimentazione umana – di garantire che i loro prodotti sono idonei al consumo e conformi alle norme di alimentazione Kosher. La certificazione Kosher è anche considerata una garanzia di assenza di rischi di cross-contamination.
Certifica come le premesse aziendali di produzione, processi e prodotti alimentari soddisfino il regime alimentare ebraico.
La parola ebraica “kasher” o “kosher” significa “conforme alla legge”, “consentito”: i prodotti Kosher sono utilizzati principalmente dagli ebrei osservanti ma anche da musulmani e persone che soffrono di intolleranza al lattosio. La certificazione Kosher permette alle aziende – che producano materie prime o prodotti finiti per l’alimentazione umana – di garantire che i loro prodotti sono idonei al consumo e conformi alle norme di alimentazione Kosher. La certificazione Kosher è anche considerata una garanzia di assenza di rischi di cross-contamination.
Certifica come le premesse aziendali di produzione, processi e prodotti alimentari soddisfino il regime alimentare ebraico.
La parola ebraica “kasher” o “kosher” significa “conforme alla legge”, “consentito”: i prodotti Kosher sono utilizzati principalmente dagli ebrei osservanti ma anche da musulmani e persone che soffrono di intolleranza al lattosio. La certificazione Kosher permette alle aziende – che producano materie prime o prodotti finiti per l’alimentazione umana – di garantire che i loro prodotti sono idonei al consumo e conformi alle norme di alimentazione Kosher. La certificazione Kosher è anche considerata una garanzia di assenza di rischi di cross-contamination.
Certifica come le premesse aziendali di produzione, processi e prodotti alimentari soddisfino il regime alimentare ebraico.
La parola ebraica “kasher” o “kosher” significa “conforme alla legge”, “consentito”: i prodotti Kosher sono utilizzati principalmente dagli ebrei osservanti ma anche da musulmani e persone che soffrono di intolleranza al lattosio. La certificazione Kosher permette alle aziende – che producano materie prime o prodotti finiti per l’alimentazione umana – di garantire che i loro prodotti sono idonei al consumo e conformi alle norme di alimentazione Kosher. La certificazione Kosher è anche considerata una garanzia di assenza di rischi di cross-contamination.
Certifica come le premesse aziendali di produzione, processi e prodotti alimentari soddisfino il regime alimentare ebraico.
La parola ebraica “kasher” o “kosher” significa “conforme alla legge”, “consentito”: i prodotti Kosher sono utilizzati principalmente dagli ebrei osservanti ma anche da musulmani e persone che soffrono di intolleranza al lattosio. La certificazione Kosher permette alle aziende – che producano materie prime o prodotti finiti per l’alimentazione umana – di garantire che i loro prodotti sono idonei al consumo e conformi alle norme di alimentazione Kosher. La certificazione Kosher è anche considerata una garanzia di assenza di rischi di cross-contamination.
Certifica come le premesse aziendali di produzione, processi e prodotti alimentari soddisfino il regime alimentare ebraico.
La parola ebraica “kasher” o “kosher” significa “conforme alla legge”, “consentito”: i prodotti Kosher sono utilizzati principalmente dagli ebrei osservanti ma anche da musulmani e persone che soffrono di intolleranza al lattosio. La certificazione Kosher permette alle aziende – che producano materie prime o prodotti finiti per l’alimentazione umana – di garantire che i loro prodotti sono idonei al consumo e conformi alle norme di alimentazione Kosher. La certificazione Kosher è anche considerata una garanzia di assenza di rischi di cross-contamination.
Certifica come le premesse aziendali di produzione, processi e prodotti alimentari soddisfino il regime alimentare ebraico.
Certificato di conformità all’utilizzo per il trattamento di acque potabili per il prodotto sodio metabisolfito e sodio solfito.
Certificato di conformità all’utilizzo per il trattamento di acque potabili per il prodotto sodio metabisolfito e sodio solfito.
Open-es è un’iniziativa di sistema che riunisce il mondo industriale, finanziario e istituzionale per coinvolgere e supportare, attraverso una piattaforma digitale, tutte le imprese nel percorso di misurazione e crescita sulle dimensioni della sostenibilità.
Un processo di crescita comune e non competitivo basato su quattro pilastri di sostenibilità fondamentali per il presente e il futuro: l’attenzione al pianeta, quella alle persone, la prosperità economica e i principi di governance aziendale.
Altair Chemical ha ottenuto il livello 9/12.
Open-es è un’iniziativa di sistema che riunisce il mondo industriale, finanziario e istituzionale per coinvolgere e supportare, attraverso una piattaforma digitale, tutte le imprese nel percorso di misurazione e crescita sulle dimensioni della sostenibilità.
Un processo di crescita comune e non competitivo basato su quattro pilastri di sostenibilità fondamentali per il presente e il futuro: l’attenzione al pianeta, quella alle persone, la prosperità economica e i principi di governance aziendale.
Esseco srl ha ottenuto nel 2025 il livello 10/12.
Altair Chemical ha intrapreso un percorso verso una chimica sempre più sostenibile e in grado di interpretare davvero da protagonista una reale transizione energetica, in un settore così complesso da essere definito hard-to-abate.
I progetti in cantiere e gli investimenti green proseguono ogni anno con l’obiettivo finale di incrementare la quota di energia autoprodotte, migliorando l’efficientamento energetico e riducendo le emissioni a effetto serra.
I risultati raggiunti e gli obiettivi futuri sono illustrati nel Rapporto di Sostenibilità di Altair Chemical.
Tutte le aziende del Gruppo Esseco si impegnano attivamente nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile – Sustainable Development Goals (SDGs) – definiti dalle Nazioni Unite nel 2015; anche per questo è stato formulato un approccio alla sostenibilità che integra nelle attività di business diverse istanze ambientali, sociali e di governance, secondo due direttrici di azione:
Nel Rapporto di Sostenibilità, Esseco illustra le tante certificazioni aziendali e di prodotto ottenute nonché le diverse attività di ricerca e sviluppo avviate per garantire sicurezza e innovazione lungo la filiera produttiva. Grande attenzione, poi, è riservata al territorio con il sostegno alle realtà sportive, culturali e associative locali.
Altair Chemical ha anche ottenuto il Rating di Legalità, con il punteggio di due stelle più, dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), indicatore sintetico del rispetto di elevati standard di legalità da parte delle imprese.
Esseco ha anche ottenuto il Rating di Legalità, con il punteggio di tre stelle, dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), indicatore sintetico del rispetto di elevati standard di legalità da parte delle imprese.
La rigorosità dei nostri processi di gestione degli aspetti ambientali è dimostrata anche dall’ottenimento della Registrazione EMAS (Reg. Ce 1221/09) da parte del sito di Pieve Vergonte, avvenuto per la prima volta nel 2025.
Questo strumento è stato creato dall’Unione Europea ed è possibile aderirvi volontariamente per valutare e migliorare le proprie prestazioni ambientali, nonché fornire ai portatori di interesse informazioni sulla propria gestione ambientale anche attraverso una dichiarazione dedicata.
Questi sistemi, diventati articolati e maturi negli anni, sono rafforzati dalla presenza di specifiche procedure e istruzioni che adempiono alla normativa del D.Lgs.105/2015 – Seveso dal momento che le nostre attività produttive rientrano nella categoria a rischio di incidente rilevante.
Tutte le informazioni riguardanti la Dichiarazione Ambientale (EMAS) possono essere richieste al Management Systems & HACCP Manager, Chiara Ghelardini, tramite l’e-mail: c.ghelardini@altairchemical.com
La rigorosità dei nostri processi di gestione degli aspetti ambientali è dimostrata anche dall’ottenimento della Registrazione EMAS (Reg. Ce 1221/09) da parte del sito di Saline di Volterra, avvenuto per la prima volta nel 2012.
Questo strumento è stato creato dall’Unione Europea ed è possibile aderirvi volontariamente per valutare e migliorare le proprie prestazioni ambientali, nonché fornire ai portatori di interesse informazioni sulla propria gestione ambientale anche attraverso una dichiarazione dedicata.
Questi sistemi, diventati articolati e maturi negli anni, sono rafforzati dalla presenza di specifiche procedure e istruzioni che adempiono alla normativa del D.Lgs.105/2015 – Seveso dal momento che le nostre attività produttive rientrano nella categoria a rischio di incidente rilevante.
Tutte le informazioni riguardanti la Dichiarazione Ambientale (EMAS) possono essere richieste al Management Systems & HACCP Manager, Chiara Ghelardini, tramite l’e-mail: c.ghelardini@altairchemical.com
La Registrazione FDA è richiesta per tutte le aziende italiane che producono, confezionano e immagazzinano alimenti, bevande e integratori alimentari, destinati all’esportazione e alla vendita negli Stati Uniti d’America. Questa registrazione è necessaria per garantire che i prodotti siano sicuri, igienici, salubri, tracciabili e conformi alle normative vigenti.
Registration Number: 13071011806
La Registrazione FDA è richiesta per tutte le aziende italiane che producono, confezionano e immagazzinano alimenti, bevande e integratori alimentari, destinati all’esportazione e alla vendita negli Stati Uniti d’America. Questa registrazione è necessaria per garantire che i prodotti siano sicuri, igienici, salubri, tracciabili e conformi alle normative vigenti.
Responsible Care® è il Programma con il quale l’industria chimica persegue gli obiettivi di sostenibilità, attraverso il miglioramento continuo delle prestazioni e il coinvolgimento e la partecipazione attiva degli stakeholder.
Responsible Care® è il Programma con il quale l’industria chimica persegue gli obiettivi di sostenibilità, attraverso il miglioramento continuo delle prestazioni e il coinvolgimento e la partecipazione attiva degli stakeholder.
“VLOG geprüft” è il marchio di certificazione dell’associazione tedesca Verband Lebensmittel ohne Gentechnik e.V. (VLOG). Garantisce che alimenti e mangimi siano prodotti senza ingegneria genetica. Ciò include controlli rigorosi sugli ingredienti dei mangimi, sui processi di lavorazione e sulla documentazione, per assicurare il rispetto dello standard di produzione “Ohne Gentechnik” (senza OGM) in Germania.
Lo Zero Discharge of Hazardous Chemicals è un’iniziativa globale che mira a eliminare lo scarico di sostanze chimiche pericolose lungo tutta la filiera produttiva dell’industria tessile, della moda e delle calzature.
L’organizzazione fornisce linee guida, strumenti e standard per aiutare le aziende a ridurre l’impatto ambientale dei processi produttivi, promuovendo l’uso di sostanze chimiche più sicure.
